Enterprise Gamification Consulting Group (EGCG) è una realtà italiana che sviluppa il concetto di motivazione dei dipendenti offrendo un’innovativa piattaforma che opera sulle leve basilari della gamification
Abbiamo avuto il piacere di intervistare Massimo Biagi che ha sviluppato una piattaforma made in Italy per applicare la gamification alla motivazione dei dipendenti.
La piattaforma, spiega Biagi, permette di monitorare costantemente i talenti dell’azienda, ottimizzando costi e tempi, li stimola a raggiungere nuovi obiettivi, fidelizza i clienti e infine contribuisce al miglioramento complessivo dell’efficacia aziendale.
Biagi è stato responsabile di grandi progetti di consulenza e operatore di benchmarking per le scuole di Economist-Business e Corporate Management. Ha servito clienti in una vasta gamma di settori lavorando per migliorare la loro strategia IT e l’efficacia organizzativa.
Massimo Biagi, CEO e founder di ECGC, ci spiegherà in questa breve intervista, come la piattaforma di enterprise gamification multi-livello da lui progettata permette di valorizzare azioni e dinamiche di gioco a favore di qualunque sistema aziendale.
P: Come mai avete scelto di sviluppare una piattaforma di gamification per le aziende? Nello specifico come può una piattaforma gamificata riuscire ad influire efficacemente sul comportamento e a muovere le leve della motivazione in ambito lavorativo?
M: Le aziende hanno oggi più che mai l’esigenza di creare le condizioni per motivare da un lato i dipendenti e i partner aiutandoli a raggiungere i propri obiettivi e di conseguenza contribuire al meglio ai risultati aziendali, e dall’altro a trovare nuovi modi di fidelizzare i clienti in un’economia che diventa sempre più digitale.
D’altra parte le nuove generazioni y/z sono cresciute e vivono in un contesto digitale e interconnesso nel quale il gioco è una componente essenziale di engagement e può essere usato come leva dalle aziende per supportare le persone nell’adozione di comportamenti virtuosi che siano di valore sia per le persone che per l’azienda (valued vs valuable).
Del resto le esperienze internazionali (prevalentemente negli stati uniti) con un introduzione di elementi di gioco all’interno delle aziende ne hanno mostrato l’efficacia.
In Italia le esperienze di gamification fatte fino ad oggi sono state prevalentemente circoscritte nell’ambito formativo seppure con risultati molto interessanti. Il problema che si pone è quindi di trovare dei modi efficaci ed efficienti per replicare queste esperienze in ambiti diversi.
Noi pensiamo che il modo migliore per trarre beneficio dall’applicazione della gamification sia di introdurla stabilmente all’interno dei processi di business come leva aggiuntiva per migliorarne le performance.
Abbiamo quindi deciso di sviluppare una piattaforma totalmente italiana che si ponesse l’obiettivo di dare alle aziende la possibilità e la flessibilità di introdurre la gamification all’interno di qualunque processo in modo rapido e flessibile.
P: All’interno della vostra piattaforma quali tecniche e risorse della gamification utilizzate e
quali sono le sue caratteristiche innovative?
M: La piattaforma iEGP permette di utilizzare alcune tra le più efficaci componenti di gioco (punti, livelli, badge, classifiche, missioni, achievement, sfide, quest, ecc.) per creare le dinamiche singole e di gruppo (competizione, collaborazione, ecc.) direttamente all’interno delle attività che le persone svolgono day-by-day in azienda e non in un contesto simulato e al di fuori dei processi lavorativi (come avviene tipicamente nelle attività formative).
La piattaforma permette di integrarsi e comunicare in modo semplice con i sistemi aziendali che vengono utilizzati dalle persone nell’esecuzione delle attività gestendo e introducendo componenti ludici.
Le meccaniche di gioco sono totalmente event-driven, ovvero il progresso dei giocatori avviene in tempo reale sulla base delle attività lavorative che essi svolgono.
Le dinamiche di gamification sono create attraverso regole definibili in modo semplice e flessibile. Di fatto non è necessario sviluppare alcun software per introdurre la gamification nei processi aziendali ma è sufficiente configurare la piattaforma definendo le regole attraverso una semplice interfaccia grafica.
P: Qual è per voi il significato intrinseco del gioco, perché è così importante e impattante su diversi fronti e come aiutate le aziende ad introdurre la gamification?
M: Il gioco è una componente essenziale nella vita delle persone fin dalla prima infanzia dove rappresenta il metodo principale per l’apprendimento e la crescita.
Le persone mentre evolvono cambiano i loro interessi le loro aspettative cercando cercando di soddisfarle. La gamification può essere utilizzata per creare questo connubio fra aspirazioni e soddisfazione.
Una piattaforma di gamification come la nostra può essere un asset importante ma da sola non è sufficiente. Per questo motivo EGCG, con la propria conoscenza pluriennale dei processi aziendali, oltre che dei meccanismi di gioco, fornisce alle aziende anche la consulenza necessaria per identificare le dinamiche necessarie a supportare il raggiungimento degli obiettivi, anche attraverso la misurazione dell’impatto che la gamification produce nel processo di business nel quale viene introdotta.
Ora non resta che vedere la piattaforma all’opera per cui ci ripromettiamo di intervistare nuovamente il dott. Biagi affinché ci racconti alcune applicazioni aziendali e i risultati raggiunti. Questo anche con l’obiettivo di capire meglio come gli elementi di gioco esogeni gestiti dalla piattaforma, quali i sistemi di punteggio e le sfide, possano integrarsi con meccanismi di gioco veri e propri basati su eventi e azioni del mondo reale. A presto.
Sito piattaforma:http://www.egcg.it/index.php/piattaforma
Massimo Biagi:https://www.linkedin.com/in/massimobiagi