L’incontro si terrà Mercoledì 21 novembre 2018 dalle ore 9:30 alle ore 14:30 nell’AULA MAGNA GYMNASIUM dell’università in Via del Casale di S. Pio V, 44 ROMA
Grazie al seminario avremo la possibilità di accendere le nostre passioni e di approfondire ulteriormente le conoscenze con ospiti di tutto rispetto e di fama internazionale che ci faranno da guida fino alla fine e ci porteranno ad ascoltare anche in lingua inglese. Particolare menzione va all’incontro di fine mattinata con il docente del GamificationLab Sapienza “Francesco Lutrario”, il quale ci presenterà i nuovi progetti di gamification e le nuove possibilità e frontiere che questa materia ci permette di cogliere.
Di seguito l’intero programma elencato:
Modera: Luisa Marquardt, docente di Bibliografia e Biblioteconomia presso l’Università degli Studi “Roma Tre”; IFLA School Libraries Section Elected Member, AIB, CNBA, Forum del Libro.
>ore 09:00 – Registrazione
>ore 9:30 – Saluti e Overview/intro con presentazione – Prof. Marco Accordi Rickards,
Direttore Generale Fondazione Vigamus (10’)
BEST PRACTICES INTERNAZIONALI
>ore 09:40 – GAME DESIGN: MEGLIO STUDIARE IN MODO ALTERNATIVO? – Axel Watzke, co-fondatore dell’agenzia di creativi di Berlino Anschlaege.de e partner del progetto Labourgames – work and play, un progetto europeo finanziato da Creative Europe che applica il gioco al mondo del lavoro (30’)
>ore 10:10 – LA CITTÀ DIVENTA UN GIOCO – LA SIMULAZIONE DI REALTÀ AUMENTATA IN “VIENNA – ALL TOMORROWS” – Georg Hobmeier, attore, coreografo e drammaturgo che collega teatro, danza,media e spazio pubblico. Oltre a pièce ideate per il palcoscenico, ha creato installazioni multimediali e giochi per computer, laboratori coreografici e una molteplicità di formati diversi per lo spazio urbano. Ha fondato nel 2014 “Causa Creations”, uno studio di design per la consapevolezza sociale del gioco. (via Skype) (30’)
>ore 10:40 – HEARME: METTERE INSIEME GIOVENTÙ E MUSEI – Nataša Braunsberger, curatrice educativa e membro dell’ufficio pubbliche relazioni della Galleria Nazionale della Slovenia, dal 2016 co-coordinatrice di HearMe, un progetto volto a raggiungere i giovani visitatori dei musei attraverso diverse metodologie, come la Gamification, il Lego Serious Play e il Design thinking, e Daniel Weiss, direttore della Stichting Prime foundation con sede nei Paesi Bassi e direttore del progetto “Education and Business agility” in diversi programmi dell’UE, ha applicato la gamification in collaborazione con diversi musei per ludicizzare l’esperienza dei visitatori a Vienna (KHM), Lubiana (Galleria Narodni), Novi Sad (Galleria di Matica Srpska ) e Padula (your Values your Choice the Antimafia Museum). (30’)
>ore 11:10 – L’UNIONE EUROPEA E I VIDEOGIOCHI: POLITICHE, FINANZIAMENTI, FORMAZIONE, FUTURO – Maciej W. Hofman, Funzionario presso l’Unità per le Politiche Culturali, Direzione Generale per l’Istruzione, i Giovani, lo Sport e la Cultura della Commissione Europea. (30’)
PAUSA (20’)
UNIVERSITÀ ROMANE E GAMIFICATION
POSSIBILI OPPORTUNITÀ E COLLABORAZIONI PER IL SETTORE DELLA CULTURA E
DELL’EDUCAZIONE CULTURALE
>ore 12:00 – GAMIFICATIONLAB SAPIENZA – PRESENTAZIONE DI PROGETTI, RICERCHE E NUOVE FRONTIERE DELLA GAMIFICATION – Francesco Lutrario, Responsabile e Docente GamificationLab Sapienza, game & gamification designer (45’)
>ore 12:45 – TITOLO IN VIA DI DEFINIZIONE – Prof. Carlo Maria Medaglia, Pro Rettore alla ricerca e Direttore del Dipartimento di Ricerca e Prof.ssa Giada Marinensi, Professoressa Straordinaria “Digital Entertainment” e “Serious Games and Gamification Strategies” presso la Link Campus University (30’)
>ore 13:15 – TECNOLOGIE INNOVATIVE PER LA RICERCA E LA DIDATTICA – intervento della Prof.ssa Antonella Canini, Delegata del Rettore alle politiche territoriali e ambientali e Professore Ordinario di Botanica presso l’Università degli Studi di Roma Tor Vergata (15’)
>ore 13:30 – APPRENDERE GIOCANDO: L’UTILIZZO DEI SERIOUS GAME IN BIBLIOTECA E AL MUSEO – Martina Marsano, dottoranda presso il Dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi Roma Tre. Autrice di saggi e dei volumi “I videogiochi a scuola e in biblioteca” (AIB, 2014 – Premio Giorgio De Gregori 2013); “Serious game e lifelong learning: apprendere nella società della conoscenza (Aemmepublishing 2017 – Premio Archivio Videoludico 2015). (15’)
>ore 13:45 – FILOSOFIA VIDEOLUDICA, TECNOLOGIE DIGITALI E PROCESSI DI APPRENDIMENTO: TRA RIFLESSIONI E SPERIMENTAZIONE – Umberto Zona e Martina De Castro, membri del Laboratorio per lo Sviluppo dell’Inclusione Scolastica e Sociale, attivato presso il Dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università Roma Tre e coordinato dal prof. Fabio Bocci.
Il primo è assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Scienze della Formazione
dell’Università degli Studi Roma Tre, Cultore della Materia per le discipline Didattica Generale, Didattica Inclusiva e Pedagogia sperimentale presso il Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria, svolge inoltre attività di formazione e aggiornamento del personale docente e si occupa del rapporto fra apprendimento e tecnologie digitali, in particolare, di Social Network Analysis e Game Studies. La seconda è insegnante e Cultrice della Materia per la disciplina Didattica Generale presso il Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria dell’Università degli Studi Roma Tre, formatrice, si occupa del rapporto fra innovazione didattica e tecnologie digitali e delle implicazioni di genere della cultura videoludica. (30’)
>ore 14:15 – conclusioni (15’)
Maggiori Info https://www.gamerome.com/opening-event/